I big player dell’e-commerce stanno attivamente lavorando per preservare la reputazione online tramite l’uso dell’intelligenza artificiale, rilevatasi strumento cruciale per verificare l’autenticità delle recensioni.
Nel rapporto di “Trasparenza delle recensioni 2023” di Tripadvisor, sono state esaminate le contribuzioni delle community dell’anno 2022, che comprendevano oltre 73 milioni di recensioni.
Per quanto riguarda le recensioni rimosse, il 43,28% è stato respinto prima della pubblicazione dal sistema di analisi, il 26,18% è stato eliminato dai moderatori e investigatori dedicati alle truffe dopo la pubblicazione, il 21,22% sono state eliminate prima della pubblicazione grazie a una verifica umana, mentre il 5,78% è stato cancellato dagli stessi utenti successivamente alla pubblicazione.
I grandi marketplace, come Amazon, stanno implementando diverse strategie per prevenire recensioni false, mirando a bloccarle alla fonte. Solo nel 2022, Amazon ha bloccato oltre 200 milioni di recensioni sospette e avviato azioni legali contro coloro che diffondevano valutazione false. A tal fine, i big player come Amazon, Booking.com, Tripadvisor, Trustpilot e altri, hanno attivato collaborazioni per assicurare ai consumatori recensioni affidabili. Obiettivo perseguito grazie alle funzionalità dell’intelligenza artificiale che sono in grado di analizzare la recensione e controllare indicatori noti che ne verifichino la possibile falsità.
Amazon, avendo fatto delle recensioni un elemento chiave del marketplace, sta dedicando particolare attenzione all’argomento sia tramite azioni umane che attraverso l‘impiego dell’intelligenza artificiale.
Se una recensione è considerata sospetta, ma è necessario acquisire ulteriori prove, intervengono consulenti specializzati del marketplace. Nel caso in cui una recensione sia chiaramente falsa, Amazon agisce rapidamente bloccandola o rimuovendola. In situazioni più gravi, sono possibili ulteriori azioni, come revocare a un cliente la possibilità di recensire, bloccare gli account associati a comportamenti scorretti, o persino avviare azioni legali contro le parti coinvolte.
Per quanto riguarda l’uso dell’intelligenza artificiale, Amazon impiega modelli di machine learning per analizzare una vasta gamma di dati proprietari, inclusi annunci pubblicitari, segnalazioni di abuso, modelli comportamentali di rischio e cronologia delle recensioni. Josh Meek, Senior Data Science Manager del Fraud Abuse and Prevention di Amazon, ha chiarito che riconoscere la differenza tra recensioni autentiche e false non è immediato per chi non è familiare con l'ambiente Amazon. Le tecnologie utilizzate consentono ad Amazon di individuare in modo preciso recensioni false, andando oltre gli indicatori superficiali e identificando connessioni tra gli autori malintenzionati.
È sempre più evidente, dunque, l’obiettivo e la determinazione dei grandi player: contrastare comportamenti fraudolenti e garantire un ambiente online trasparente e affidabile per tutti gli utenti. In definitiva si può dire che, l’intelligenza artificiale è una risorsa chiave nella tutela della reputazione online e nell’assicurare una genuina esperienza di valutazione per i consumatori.